Dentro gli spazi museali.

La scelta dell'argomento che ho voluto affrontare nella mia tesina di maturità nasce, in primo luogo, da un grande interesse dimostrato nei confronti dell'arte ed in particolar modo, della pittura, dell'architettura e della moda, un mondo che mi ha affascinato fin dalla più tenera età, ma anche una passione che vorrei approfondire durante i miei futuri studi universitari.

Pertanto, ho deciso di prendere in esame l'ambiente museale, luogo in cui a mio avviso, si concretizza il rapporto fruitore- opera d'arte suscitando interesse, fascino ed emozioni. "Dentro gli spazi museali" non si pone solo l'obiettivo di descrivere il mutamento dell'impianto museale e della propria funzione dalla bottega artistica al museo itinerante, ma anche l'analisi di spazi museali ed espositivi, nella progettazione e nell'allestimento di mostre, nello studio e nella soluzione dei problemi che la collocazione e l'ambiente di ogni opera d'arte presenta.

Mia intenzione è stata, inoltre, di soffermarmi sul museo itinerante ed, in particolar modo, sul

progetto della Chanel Mobile Art ideato e realizzato dallo stilista Karl Lagerfeld e dall' architetto e designer irachena Zaha Hadid.

Il motivo di questa preferenza è dovuto al fascino, all'interesse e all'importanza che la tecnologia ha nella mia vita e dall'idea, a mio avviso geniale, della costruzione di un concept: un'esperienza sensoriale tra eleganza, moda e arte, da dislocare di città in città assumendo una nuova funzione in base al luogo in cui si trova.

Infine, leggendo il libro"Dialettica dell'illuminismo" di Theodor W. Adorno e Max Horkheimer ho individuato i caratteri principali della socializzazione dell'arte e l'importanza dell'industria culturale in una società di massa.